Il Symbiot Sportback, uno zainetto da indossare
Com’è evidente dai miei articoli sui bodypack Aarn io sono un tifoso dei sistemi per portare, durante un’escursione, il peso nel modo più bilanciato possibile, parte sul petto e parte sulla schiena. Tempo fa ho scoperto un nuovo (più o meno) arrivato in questa categoria, lo Sportback di Symbiot Design: un incrocio fra zainetto tecnico e gilet con una capacità totale di 3.3 litri divisa in diverse tasche, incluse un paio nascoste, e una tasca per sacche per bere typo Platypus.
Guardando ai dati sulla home page di Symbiot ho iniziato a chiedermi se potrebbe essere possibile utilizzare lo Sportback per escursioni estive di una notte, in stile ultraleggero.
Lo schienale sembra abbastanza imbottito da portare molto più peso di quanto entrerebbe nello Sportback! Perciò ho contattato l’azienda per saperne di più e avere qualche foto extra, perché volevo avere più dettagli dell’interno delle tasche più grandi e dei punti di regolazione dello Sportback. Un altro motivo per chiedere informazioni è che questa recensione dello Sportback (in inglese) parla di sette tasche, ma non si capisce dove sono.
Jon Gross di Symbiot è stato tanto gentile da rispondere alle mie domande e mandarmi le foto che vedete in questa pagina. Anche se non mostrano tutti i dettagli che avrei voluto vedere, forniscono comunque parecchie informazioni in più per permettervi di farvi un’idea precisa di questo zaino/gilet prima di ordinarlo via Internet. Questa, per esempio, mostra il rivestimento di Cordura e Neoprene usato per gli spallacci dello Sportback.
Strider: La tasca più grande ha anche dei compartimenti interni. Inoltre le tasche frontali possono contenere senza problemi coltellini, bussole, fotocamere digitali compatte e altri aggeggi di quelle dimensioni. Devo confessare che la prima cosa che mi sarebbe piaciuto vedere è tasche frontali più grandi. Sarebbe stato ancora meglio se fossero state staccabili, cioè se lo Sportback fosse un sistema che ognuno può adattare ai suoi bisogni.
Jon: Sfortunatamente non abbiamo tasche staccabili al momento.
Strider: Questa è una limitazione che sarebbe aggirabile, perchè le cinghie frontali sono abbastanza forti da reggere qualche altra tasca, di quelle che normalmente si portano alla cinta. Personalmente, comunque, a me lo Sportback non interessa tanto per la corsa o per andare in bicicletta quanto come mini-zaino per escursioni. È questa la motivazione principale di queste mie domande. Per usarlo in quel modo comunque il volume totale dovrebbe essere almeno sui 10 litri. Sarebbe possibile costruire qualcosa del genere? Quello è uno Sportback che vorrei provare immediatamente!
Jon: Anche io uso lo Sportback soprattutto per escursioni. Il volume attuale è perfetto per una gita di un giorno. Lo Sportback non è progettato per escursioni più lunghe, ma è perfetto per portarsi appresso acqua, cibo e altri oggetti indispensabili quando si sta fuori una giornata.
Strider: Cosa mi dice della tenuta all’acqua? Non c’è un compartimento impermeabile, vero? (non è necessariamente un problema, ma è utile saperlo).
Jon: É idrorepellente, fino a un certo livello, essendo Cordura.
Strider: Ah, dimenticavo: e l’arrampicata libera? C’è già chi ha usato lo Sportback per questo?
Jon: non che io sappia, ma penso che sarebbe perfetto per arrampicare, poichè lascia libertà assoluta di movimenti delle braccia.
Strider: Grazie per queste informazioni extra sullo Sportback. Per completezza, fornisco ai lettori i link ad altre recensioni, purtroppo tutte in inglese, di questo prodotto: